Il paradiso delle tartarughe di Aldabra

Il paradiso delle tartarughe di Aldabra si trova nell’atollo di Aldabra che, con la sua circonferenza di 100 km, 34 km di lunghezza per 15 km di larghezza, è il secondo atollo più grande del mondo e nasconde tesori della natura davvero unici. Quali? Ve lo spiego subito.

Quest’isola è definita da molti come un vero e proprio paradiso terrestre, grazie alla sua natura incontaminata: pensate che è davvero difficile raggiungerla, poiché non esiste una pista di atterraggio o un molo… e, forse, è anche questo il suo segreto di bellezza!

Ma non è finita qui, poiché l’atollo è abitato da tartarughe giganti. Quando sentiamo parlare di tartarughe giganti, pensiamo subito – erroneamente – alle Isole Galapagos, ma il vero paradiso delle tartarughe è l’arcipelago di Aldabra. L’atollo delle Seychelles, situato nel mezzo dell’Oceano Indiano, ospita infatti la più grande colonia di tartarughe giganti del mondo.

Cosa c’è da sapere

Questo luogo è una delle principali attrazioni da visitare alle Seychelles. Aldabra è uno dei più grandi atolli corallini e l’UNESCO lo ha riconosciuto come patrimonio dell’umanità nel 1982. Fondamentalmente ospita quattro isole: Picard, Polymnie, Malabar e Grand Terre insieme a qualche isola minore che circonda la barriera corallina.

Il luogo è sopravvissuto alla distruzione ambientale dell’uomo e ha mantenuto la sua bellezza naturale negli anni. Come dicevamo poc’anzi, Aldabra è il paradiso delle tartarughe giganti; pensate che i maschi di tartaruga delle Seychelles crescono fino a 100-120 centimetri di lunghezza e alcuni esemplari raggiungono anche i 150 centimetri. Le femmine sono leggermente più piccole e di solito raggiungono al massimo gli 80 centimetri. Facendo un’escursione in questo paradiso, dove vivono ben 150 mila esemplari, potrete avere anche la fortuna di vedere squali martello, granchi del cocco, mante e barracuda.

Infine, ricordiamo che si tratta di uno dei pochi posti al mondo in cui non troverai mai più di 10 turisti alla volta. Le persone che vogliono visitare l’atollo, infatti, saranno ammesse in base alla disponibilità della fondazione Seychelles Island.